L’Ippodromo Capannelle si prepara ad ospitare un ricchissimo weekend: sabato 20 settembre è in programma la giornata dedicata alle batterie del 98° Derby Italiano del Trotto e delle Oaks del Trotto, mentre domenica 21 arriva il primo Listed Race Day, con in cartellone il Premio Repubbliche Marinare Trofeo Goffs e il Premio Ubaldo Pandolfi, oltre a una super condizionata e altre due condizionate di livello.Un fine settimana di grande ippica, impreziosito anche dal Mercatino Giapponese che aprirà la stagione nel prestigioso impianto capitolino con una due giorni dedicata ai sapori e ai profumi del Sol Levante.
SABATO 2O SETTEMBRE – TROTTO – È un convegno di grande valenza tecnica quello del sabato riservato alle batterie di qualificazione di Derby e Oaks. Sei corse in cui basta la posta in palio, l’accesso alle finali del 12 ottobre, a garantire incertezza e spettacolo. In programma anche tre prove di contorno, a cominciare da una corsa riservata ai puledri debuttanti, poi toccherà ai gentlemen con un bel miglio per anziani di categoria CD guidati dai loro proprietari, mentre in chiusura ecco la corsa inserita nel Challenge dedicato a Roberto Andreghetti che vede in pista degli ottimi soggetti di quattro anni.
Seconda Corsa – Batteria A Derby – Secondo nel Giovanardi e nel Città di Napoli, quarto nel Nazionale: ai punti Galileo Ferm avrebbe già guadagnato l’accesso alla finale, ma per farlo dovrà comunque superare lo scoglio di questa batteria dove parte comunque favorito anche in virtù del numero che comunque gli garantirà la corda malgrado la partenza non sia proprio il punto più forte del figlio di Maharajah. Inoltre c’è sempre l’incognita di uno stop agonistico di due mesi e mezzo che in ogni caso va valutata. Potrebbe aiutarlo il compagno di allenamento Goelicher St, cercando di assumere il comando delle operazioni per poi giocarsela sul piano tattico. Curiosità per Gabrioz, non fortunato al sorteggio, ma con un ruolino di marcia che parla di sette vittorie e un secondo posto nelle otto corse disputate in carriera. Giotto Ek ha buone possibilità di scavalcare Galileo Fem nella fase iniziale e quindi potrebbe essere un altro buon candidato alla finale. Gaudy Laksmy, Glucosio Jet e Great Again cercheranno di inserirsi.
Terza Corsa – Batteria B Derby – Giotto Grif ha vinto due volte in gruppo 3 a Montegiorgio e Albenga, ma poi ha perso con grande rammarico il Marangoni. Potrebbe esserci un bel duello con Gimmy Top nella fase iniziale che però favorire altri inserimenti, tra cui Greadly Jet che ha dimostrato di saper agire molto bene allo spunto, Ghiaccio e Golimpio d’Or che aveva fatto molto bene agli inizi della carriera e ora sta tornando sui suoi livelli migliori. Gulliver Joy cercherà di approfittare della posizione di partenza, ma il suo è un compito non facilissimo come del resto quello di Giador Jet e Gio Zack, uno confinato all’esterno della prima fila, l’altro che dovrà districarsi dalla seconda linea.
Quarta Corsa – Batteria C Derby – Ginger Gio e Gaber Gio sono quelli che hanno fatto sicuramente meglio nel corso della stagione. Il primo è appena passato agli ordini di Eric Bondo (dopo il Marangoni) e quindi va valutato anche nell’ottica del cambio di training. Gaber Gio viene dal quarto posto nel Marangoni e da un terzo a Jagersro in una finale di Breeders Course. A conti fatti sembra quello con i titoli migliori. Tutto da scoprire Gaudio che ha svolto la propria attività prettamente in Olanda. Però il numero alla corda potrebbe dargli una mano. Galileo Grif è un altro di quelli che aveva iniziato molto bene ma poi è stato fermo oltre cinque mesi e non sembra ancora tornato alla condizione migliore. Gandhi Mail, dopo una carriera tra alti e bassi, è stato acquistato proprio alla vigilia delle batterie dalla scuderia Comiantale, campione in carica avendo vinto lo scorso anno con First Of Mind. L’obiettivo è quello dell’accesso in finale per poi provare a sorprendere. Ghibli Lux, Giove dell’Est e Gill di Girifalco gli outsiders di lusso.
Sesta Corsa – Batteria B Oaks – Una netta favorita in questa batteria rispetto alle dodici avversarie: si tratta dell’ottima Glory Winner, fin da puledra una delle più forti e affidabili rappresentanti della generazione femminile 2022. L’allieva di Erik Bondo è certamente la più titolata e non dovrebbe avere problemi a ottenere la qualificazione alla finale del 12 ottobre. Suscita interesse la nuova realizzazione del Team Gocciadoro, quella Geber’s Dream che può vantare l’aurea della cavalla ancora imbattuta avendo centrato tutte e sei le corse finora disputate. Giava Wise L, seconda nel Nazionale Filly, potrà sfruttare il numero in corda per essere protagonista, così come Gioconda Jet (che il Nazionale Filly lo ha vinto per pochi centimetri proprio a danno di Giava Wise L) e la regolare Galassia Gielle. Più complesso ma non impossibile un inserimento da parte di Goodbye Bar e Glamour Gio.
Settima Corsa – Batteria A Oaks – Tutte le migliori in prima fila, ma anche qui una favorita molto netta che risponde al nome di Glamour Queen. La regale figlia di Face Time Bourbon e della campionessa Peace of Mind (e quindi sorella piena del derbywinner First of Mind) vanta cinque vittorie nelle sette corse finora disputate e quindici giorni fa ha dominato il Marangoni Filly ma ancora più significativa è la vittoria ottenuta in Svezia a Jagersro nella finale della Breeders Course riservata alle femmine. L’allieva di Alessandro Gocciadoro ha avuto in sorte un perfetto numero due di avvio e prenota un posto nella finale nella quale sarà, probabilmente, ancora la favorita. Genny Lj, molto cresciuta nell’ultimo periodo, Giorgia del Ronco, veloce e già positiva contro le migliori coeetane, Giulia Play, con la corda, e Guardami, allieva di Andrea Guzzinati che ha corso bene a Vincennes, le maggiori aspiranti ai posti nel marcatore utili alla qualificazione per la finale. Più difficile, ma non impossibile, tale compito per Gmail Road Grif, Gessica Pass e Glen Rose.
Ottava Corsa – Batteria C Oaks – Una concorrente in più (14) nella batteria C che si presenta come la più equilibrata e di livello tecnico complessivo più elevato. Le compagne di allenamento Gloria Italia e Giorgia d’Esi proveranno ad orientare tatticamente a loro favore lo svolgimento di corsa sfruttando la velocità della seconda che è stata scelta dalla prima guida di scuderia Marco Stefani pur essendo Gloria Italia quella che può vantare i titoli migliori. L’avversaria principale per il duo dovrebbe essere Geiles Leben Home che ha il vantaggio del numero alla corda. Vantano legittime ambizioni di qualificazione alla finale Ginger Wise As, una delle nove cavalle che il Team Gocciadoro schiera nelle tre batterie, la potente Goggia, approdata da qualche tempo alle cure di Erik Bondo, e l’inesperta ma qualitativa Goccia Prad i cui limiti non sono al momento valutabili.
DOMENICA 21 SETTEMBRE – GALOPPO – È la giornata clou di galoppo del mese di settembre: una domenica da circoletto rosso all’Ippodromo Capannelle che ospiterà il primo Listed Race Day con due listed, una super condizionata e altre due condizionate. Un convegno di altissimo tasso tecnico che lancerà i cavalli verso i grandi appuntamenti della stagione. Si parte con il Premio Fiuggi, tradizionale condizionata sui 1500 metri in pista grande per i due anni, tappa d’avvicinamento verso il Gran Criterium, con un grande favorito, Grand Son Of Dark, uno dei cavalli migliori della sua generazione.
Quindi la prima delle due listed in programma, il Premio Repubbliche Marinare Trofeo Goffs, l’importante casa d’aste irlandese che sponsorizza questa corsa, con tutti i riflettori puntati su Chelsea Believe. Terza corsa è il Premio Sheibler, super condizionata per i 3 anni sui 2400 metri, distanza da Derby, classica corsa di preparazione in vista delle grandi classiche d’autunno. Al via solo in 5, tra cui Crazy Spirit, reduce dal secondo posto appunto nel recente Nastro Azzurro, ma anche Luzak, Martin The Saxon e Maximum Collusion, nell’ordine primo, terzo e quarto nel Gran Premio d’Italia a Milano.
Altra gara di rilievo e seconda listed di giornata, il Premio Ubaldo Pandolfi, per femmine di due anni sui 1200 metri, in cui tutti i favori del pronostico vanno all’imbattuta Tamouth, che dovrà però guardarsi dagli assalti dell’ospite francese The Best Glory che misurerà il valore delle nostre protagoniste. In chiusura altra condizionata di spessore, il Premio Archidamia, sui 2000 metri per femmine di 3 anni e oltre, che vedrà al via la prima e la seconda del recente Lydia Tesio, ovvero Sioux Life, tornata in Italia dopo la parentesi inglese, e Sun Never Sets, cavalla dell’Alma Racing di proprietà dell’allenatore del Milan Massimiliano Allegri.